Quando la passione fa da padrona: Il punto di vista di Francesca Presotto
La passione e l'entusiasmo si possono coltivare, ma c'è chi, con queste caratteristiche, nasce. È il caso di Francesca Presotto, attuale Domestic and Trade Marketing Manager di Bolton Beauty. Presotto è una Boltoniana la cui voglia di realizzazione l'ha portata a iniziare con uno stage nel marketing di Borotalco. In seguito ha cambiato più volte ruolo e reparto, fino al passaggio al Trade, per rimanere più a contatto con l'azienda e scoprire nuovi mondi e sfide. In questa intervista abbiamo modo di conoscere la sua inesauribile energia e la sua sete di nuove avventure.
Hai quasi raggiunto il tuo nono anno a Bolton! Come ci si sente?
Mi sento vecchio. Scherzo!
In tutta onestà, mi sento estremamente orgogliosa di aver trovato un posto in cui sto crescendo e che si sta evolvendo con me. Un posto dove continuo a imparare, dove a volte commetto degli errori, che ritengo necessari per diventare la persona che voglio essere in futuro.
Quale parte della cultura di Bolton risuona maggiormente con te a livello personale?
I valori di Bolton a cui mi sento più vicino sono "Will to Achieve" e "Quest to Evolve".
Essendo una persona molto sportiva, ho imparato l'importanza della perseveranza, di non arrendermi mai fino a quando non raggiungo i miei obiettivi, e allo stesso tempo di cercare sempre nuovi modi per migliorare e crescere.
Parlaci del tuo percorso professionale. Quali sono le tappe principali?
Ci sono tante, ma quattro momenti principali sono sicuramente:
1. L'inizio: quando ho trovato un ambiente pieno di persone fantastiche, dove ho trovato molto supporto e una vera disponibilità a insegnarmi e ad aiutarmi.
2. Il passaggio dal marketing al commercio: quando ho avuto il coraggio di cambiare strada, ho fatto anche un passo indietro in termini di gerarchia, perché volevo sfidare me stessa! In questa fase ho appreso tante competenze nuove e complementari che poi si sono rivelate fondamentali per il mio ruolo nel marketing.
3. Un cambio di mentalità molto importante: quando ho capito che non dovevo più essere "una studentessa che deve mettersi alla prova", ma volevo invece diventare un leader in grado di guidare un team verso obiettivi condivisi. Questo cambiamento è avvenuto grazie a figure manageriali che sono diventate delle vere e proprie mentori per me: mi hanno spronato, sfidato, capito e a volte messo in discussione, il che mi ha aiutato a crescere molto.
4. La fase in cui mi trovo ora: ovvero la mia nuova sfida in Bolton Beauty, dove sono da marzo, per lavorare come Trade Marketing Manager.
Sei diventata senior abbastanza presto nella tua carriera. Qual è il tuo approccio alla guida dei team? È cambiato nel tempo?
È cambiato molto! All'inizio, il mio approccio alla leadership consisteva nel dimostrare di meritare quel ruolo. Col tempo, però, ho capito che la leadership non significa essere quello che sa o fa tutto. Si tratta di creare l'ambiente giusto in cui il team si senta sostenuto, sfidato e motivato a raggiungere insieme un obiettivo comune.
Quello che è cambiato di più è che oggi mi concentro molto di più sull'ascolto, sul dare autonomia alle persone e sull'adattare il mio stile alle diverse personalità. Non voglio più vedermi come "l'allieva che deve dimostrare quanto vale", ma come qualcuno che può ispirare, guidare e crescere insieme al team.
Hai cambiato ruoli diverse volte: puoi dirci qual è stato il momento o il progetto più soddisfacente della tua carriera?
Potrei scegliere tanti momenti - anche progetti che magari non sono andati così bene! Ma se dovessi indicarne uno di cui sono davvero orgogliosa, direi il momento in cui sono passata dal Marketing al Commercio.
Non è stato facile: ho dovuto ricominciare da zero e mi sembrava di aver perso la mia indipendenza, visto che ho fatto anche un passo indietro (gerarchicamente parlando). Ma mi ha permesso di mettermi alla prova, di imparare molto e, soprattutto, di vedere l'azienda da una prospettiva diversa. Guardando indietro, quella scelta mi ha dato le basi per crescere nel ruolo che ho oggi, ed è per questo che la considero una delle decisioni più gratificanti della mia carriera.
Cambiare molti ruoli e reparti deve essere stato impegnativo. Qual è il tuo consiglio principale per le altre Boltoniane e Boltoniani che desiderano seguire il suo percorso?
Non abbiate paura di uscire dalla vostra zona di comfort, anche se significa partire da zero o fare un passo indietro. Ogni cambiamento è un'opportunità per imparare, crescere e vedere l'azienda da una nuova prospettiva. Siate aperte, restate curiosi e abbiate fiducia nel fatto che tutti i pezzi si uniranno per rendervi più forti nel lungo periodo.
Sei approdata nel mondo del Beauty a partire da febbraio 2025. Com'è? Quali sono le sfide principali?
È stato come saltare in un mondo nuovo, superveloce, dinamico e complesso, con un nuovo ruolo e un nuovo team. Molte cose sono completamente diverse dal mio status quo, e questo lo rende allo stesso tempo stimolante ed eccitante.
Non sei solo un Domestic and Trade Marketing Manager, sei anche un'appassionata di sport. In che modo questo ti definisce come Boltoniana?
Lo sport fa parte del mio DNA: mi ha insegnato la perseveranza, l'energia e lo spirito di squadra. È proprio così che vivo i valori di Bolton: mi spingo sempre a raggiungere i miei obiettivi e non smetto mai di evolvermi.

Potrebbe piacerti anche questo
Altre storie

Liberare la bellezza con gli eventi esclusivi di Collistar dal 17 al 21 settembre 2025.
Come racconta la recente campagna di comunicazione di Collistar, è tempo di liberare la bellezza, perché la Milano Beauty Week s...

Uno sguardo all'interno dei nostri campi estivi
L'estate ha portato un'ondata di creatività e divertimento educativo alle figlie e ai figli dei dipendenti in Ecuador, Colombia ...

Bolton partecipa al progetto "Produrre Futuro": arte e impresa si incontrano a Calenzano
Siamo orgogliosi e fieri di aver aderito a "Produrre Futuro", il progetto promosso da AIDAF - Associazione Italiana delle Aziend...